Questa è la mia India.
Un piccolo lembo di terra nel quale stanno rifiorendo splendidi sorrisi. Sorrisi che celano rabbia, dolore, ingiustizia. E nonostante questo pieni di amore. Un amore che non si può spiegare con delle semplici parole, che ancora fatico a trovare e che forse non troverò mai.
Ma nel momento in cui chiudo gli occhi è come se fossi ancora lì, in mezzo a queste anime tanto fragili, ma anche tanto forti. Così forti da aver spazzato via dal mio cuore la nebbia che lo oscurava, facendo tornare la luce e la forza dentro di me che avevo perso.
Sapevo cosa avrei trovato e a cosa sarei andata incontro, ma non ero pronta a ricevere un amore così grande e senza riserve.
Sono partita credendo che avrei avuto molto da insegnarvi, e invece sono state le vostre mani, i vostri sorrisi, i vostri abbracci, i vostri profondi occhi scuri, le trecce sui vostri lunghi capelli, le vostre storie ad aver fatto cadere ogni mia convinzione e a farmi render conto di quanto fortunati siamo, dando tutto per scontato e per ovvio, e non ce ne rendiamo conto mai abbastanza.
Non un singolo giorno della mia vita smetterò di ringraziare l’universo per avermi dato la possibilità di vivere insieme a voi, e per avermi dimostrato che dietro la sofferenza c’è sempre una via d’uscita.
Mie piccole meraviglie, non so quando, ma prometto che tornerò a stringervi fra le mie braccia e a lasciare lì con voi un altro pezzo del mio cuore.
Angela Strazzeri